Ho provato a rispondere a questa banale domanda e credo in estrema sintesi che un customer care sui social media serva a dare risposte utili e in tempi rapidi. Così come un costumer care telefonico dovrebbe fare, d’altronde.
Questo non vuol dire che alle 4 di notte ci deve essere qualcuno a rispondere, è evidente, no? Però se qualcuno è lì per farlo che lo faccia bene in primis e magari in tempi rapidi, o no?
Eppure mi sono successe due cose di recente che mi hanno fatto incazzare oltre che riflettere sul come grandi aziende decidano di attivare canali di costumer care. Per carità: non dico che è semplice e so benissimo (ci sono passato e in parte ci passo sulla mia pelle) che è una cosa complicata, per nulla facile da gestire. Tuttavia…
Iniziamo dalla più recente. Dopo svariati minuti di attesa al telefono con il numero verde delle Poste (803.160) mando un tweet, magari se cade la linea mi rispondono_
C’è un modo on line per sapere che fine ha fatto una raccomandata con ricevuta A/R @PosteSpedizioni? Sono al tel da 10 min e nessuno risp
— Rocco Rossitto (@roccorossitto) 9 Gennaio 2014
poco dopo rispondono con un messaggio preconfezionato che rivedo più volte nella loro bacheca
@roccorossitto ci spiace ma per motivi tecnici non possiamo garantire risposta in tempi brevi alle vostre richieste
— Poste Italiane (@PosteSpedizioni) 9 Gennaio 2014
comunque sia, nel frattempo mi avevano risposto e fugato i miei dubbi. Dalla risposta data su Twitter, che ignora completamente la mia domanda, deduco (mia deduzione) che non è possibile via web verificare dove si trovi la mia raccomandata con ricevuta di ritorno.
A questo punto però vedo che altre persone, non quindi l’account delle poste, mi rispondono
@roccorossitto sì, devi andare sul sito e mettere il codice della raccomandata
— COF Catania (@UniCT_COF) 9 Gennaio 2014
fornendomi “addirutta” il link
@roccorossitto @PosteSpedizioni ecco qui: http://t.co/CvummfUz7N inserito il tracking number ti da info
— Francesco Spampinato (@cicciospam) 9 Gennaio 2014
Qui tutta la conversazione.
Allora mi chiedo: perché @postespedizione non mi ha risposto subito con il link? Hanno letto il mio tweet, hanno risposto e hanno deciso di non aiutarmi. Perché?
Andiamo avanti, in questo caso è una conversazione in DM e per scrupolo cancellerò l’interlocutore. Sto parlando di un operatore di telefonia mobile, ho provato più volte a chiamare al numero indicato per parlare con un operatore, ma dopo aver provato tutte le opzioni possibili non si arrivava mai a “per parlare con un operatore, etc”. A quel punto faccio un tweet, mi rispondono e parte una conversazione in DM. Mi chiedono un numero di telefono, lo forniscono, ma mi chiamano in un momento in cui io non posso rispondere.
Parentesi: benissimo che mi richiamate, ma può succedere che uno non può rispondere, per questo il servizio di costumer care funziona, world wide, che tu chiami quando hai bisogno, in orari che loro ti indicano. O no?
Comunque, ecco qui:
A quel punto non ho più risposto. Dunque: secondo voi l’operatrice ha dato una risposta utile?
In ogni caso la risposta alla mia domanda l’ho avuta nel centro dell’operatore telefonico da cui mi sono recato (prendendo macchina, pagando parcheggio, inquinando, perdendo un sacco di tempo). Durante le feste avevano disattivato l’opzione di risposta e avrei dovuto seguire l’opzione di denuncia smarrimento. Ovviamente, già che c’ero ho risolto il mio problema che non era solo quello di sapere come cavolo dovevo fare a parlare con un operatore.
Allora, a che serve un costumer care sui social media se non è capace neanche di leggere quel che uno chiede (operatore telefonico) o a dare risposte su un proprio servizio (caso delle poste)?
5 cose semplici e banali che devi tenere sempre a mente se ti occupi di costumer care, sui social soprattutto
Alcune cose che dico a chi collabora con me o durante le lezioni e incontri di formazione, anche alla luce di quel che ho appena raccontato.
1. Leggi chiaramente cosa ti viene chiesto, fornisci una risposta nel merito. Se non sai cosa rispondere prendi tempo e creati delle faq in progress, ma non ignorare la richiesta.
2. Il canale di risposta non lo decidi tu: se ti scrivono su Twitter rispondi lì, non rimandare a telefonate, email o altro. Tranne che non sia strettamente necessario
3. Non prendere in giro chi sta chiedendo il tuo aiuto: sorrisini, faccine, frasi di circostanza fanno innervosire se non sono seguiti dalla risposta a ciò che ti viene chiesto. Rispondi alla domanda, possibilmente in tempi rapidi, la persona sarà felice e ti ringrazierà.
4. Sui social può succedere che qualcuno risponda al posto tuo: ricordati di ringraziare chi ha fatto il lavoro al posto tuo e scusati se non sei arrivato in tempo. Ovvio, se la richiesta è avvenuta di notte è normale che tu non potessi rispondere.
5. Le bugie hanno le gambe corte, ovunque.
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4 Commenti
I commenti sono chiusi.
[…] ieri questo post di Rocco Rossitto in cui parla delle sue disavventure con alcuni customer care via […]
Ciao Rocco,condivido in pieno. Riuscire a parlare con un operatore è sempre un’impresa e, quando ciò accade, devi anche sperare che sia abbastanza preparato e, soprattutto, gentile (cosa per niente scontata). In ogni caso, sono problemi rilevabili anche in altri contesti. Tempo fa, ad esempio, per chiudere una pratica, mi hanno chiesto l’invio di alcuni documenti via mail, per evitare di raggiungere l’ufficio competente. Ho pensato fosse finalmente un passo avanti nella gestione burocratica. Ovviamente mi sbagliavo. Ho aspettato la risposta per giorni, poi ho chiamato e l’impiegato mi ha detto: “Non abbiamo tempo di controllare la posta”. Alla fine, ho dovuto organizzare un viaggio (e perdere una mattinata di lavoro), sostenere dei costi e scoprire che, se avessero letto la mia mail, sarebbe bastato un click del mouse per sistemare tutto… senza muovermi da casa.
Concordo in pieno e credo che una risposta non ci sia, ovvero c’è.
Le aziende sono sui Social solo perchè ci devono essere, ma di dare servizi al cliente non ci pensano proprio.
Io ho avuto un’esperienza perggiore con un importante azienda
http://raffaeleconte.com/servizio-clienti-feltrinelli-it/
[…] Un esempio di come possa essere negativo un riscontro di un cliente, anche avendo a disposizioni ottimi canali di comunicazione, ce lo riporta in modo molto esaustivo Rocco Rossitto in questo post. […]