Il quartier generale della Diesel nel Regno Unito è un grande palazzone al 55 Argyle Street a pochi metri dalla stazione dei treni di King’s Cross, a Londra. Nella caffetteria al terzo piano Serena, catanese di 25 anni e una frangetta che le abbassa ancora l’età, ci accoglie con un buon caffè italiano. Sotto di noi lo show-room “dove presentiamo le nuove collezioni e dove, nei periodi di lavoro passiamo intere giornate”.
Serena tu di che ti occupi esattamente alla Diesel?
“La mia figura è quella di Sales Executive for Footwear. Mi occupo della vendita delle calzature a marchio Diesel. Vendo il prodotto ai negozianti: vengono qui nello show-room, si presenta la collezione e poi loro fanno gli acquisti. Ovviamente parliamo di grandi negozi e catene.”
Solo londinesi?
“No (ride, ndr), tutta la Gran Bretagna: Inghilterra, Irlanda, Scozia, Galles.”
Immagino sarete molti gli italiani qui, ti ha aiutato questo?
“ In realtà nel mio ufficio sono l’unica agente di commercio italiana. Lavorare per un marchio italiano non ha fatto la differenza per me: sono stata assunta da un manager inglese. Il curriculum ha avuto un ruolo importante…”
Cioè?
“E’ da quando ho diciotto anni che faccio questo lavoro e quindi ho acquisito un bel po’ di esperienza che di solito “altri” acquisiscono dopo la laurea.”
E tu invece?
“Io lavoravo in Italia in questo settore per la Fornarina, poi ho frequentato qui per cinque settimane circa un corso alla London College of Fashion e poi due anni di corso di laurea e in seguito sono stata assunta dallo stesso marchio, ma qui a Londra. Alla Diesel ci sono arrivata grazie ad un colloquio e al mio curriculum. Come ti dicevo prima.”
Tornerai in Italia?
“Chissà, sicuramente non in questo settore visto il ruolo che ho qui, magari per qualcosa di mio. Un sogno nel cassetto, che non riguarda la moda, ma la mia amata Sicilia”
