2 giorni 4 sale 20 artisti internazionali 25 ore di musica live e proiezioni digitali.
Movement Torino Music Festival è lo show di musica contemporanea e arti visive più amato d’Italia, interpretazione europea del Detroit Electronic Music Festival (DEMF), il più importante festival di musica dance del mondo che si svolge a Detroit dal 2000.
Alla sua IV edizione, Movement Torino Music Festival continua a esaltare il proprio pubblico trasformando gli spazi della Torino Olimpica in splendide location dove la creatività contemporanea trova casa: uno spirito che si rinnova dal 15 dicembre 2006, quando Movement celebrava, uscendo per la prima volta dagli Stati Uniti, la chiusura delle Olimpiadi Invernali di Torino.
Grazie alla collaborazione con Derrick May, padrino della cultura techno e ambasciatore di Movement nel mondo, Torino e Detroit hanno recentemente sottoscritto un’intesa artistica per affermare ancora di più a livello mondiale il nome del festival. Il clamoroso livello artistico e di sponsorship raggiunto esalta le qualità di entrambe le città coinvolte e rinnova l’impegno di Movement Torino nell’onorare il prezioso gemellaggio.
Come ogni anno Movement Torino Music Festival associa il suo svolgimento alla festa di Halloween ma per questa edizione raddoppia gli appuntamenti per estendersi a due serate, un vero week end all’insegna della musica elettronica che lascia senza fiato: venerdì 30 e sabato 31 ottobre una carrellata di artisti da urlo si esibiranno nella splendida location del Pala Olimpico Isozaki uniti sotto la sigla Movement Torino.
Derrick May, Ricardo Villalobos, Luciano, Stacey Pullen, Krakatoa, Hugo, Phil Weeks, Michel Cleis, senza dimenticare Krakatoa, la musica live di A Mountain Of One e Motel Connection, fino ad arrivare in esclusiva allo show del re della minimal, il dj canadese Richie Hawtin.
A scaldare l’atmosfera, l’opening party del festival giovedì 29 ottobre con Omar S, uno dei dj storici della scena di Detroit, la cui avventura artistica è legata fortemente all’origine di questi suoni e alla città, cruciale sulla mappa dei suoni elettronici. Alex Omar Smith, questo il vero nome, mixa e assembla con classe l’ingresso nel fine settimana di Movement.
Fonte: AdFarm (Torino)