Disclaimer: se non conosci questa rubrica, leggiti la premessa.
Questa cosa de “l’intervista al blogger che poi il blogger sono io” non ha mai avuto certamente delle velleità di alcun tipo. Voleva essere una cosa diversa rispetto ad intervistare dei blogger o gente che in rete fa delle cose interessanti. Con questa scusa ho capovolto l’angolatura. Ora siamo già al terzo numero e dopo un buon inizio la rubrica tocca il punto più basso: beh, con tre interviste non era proprio difficile penserete, ma io dico nella storia del blogging italiano.
Questa è una brutta pagina della storia dei blog in Italia.
E io ne sono l’unico responsabile nel momento in cui ho proposto a @faberfabris di farmi cinque domande. Ma come mi è venuto di chiedere a lui questa cosa? A lui che è il Luciano Onder (con rispetto s’intende) e al contempo il Paolo Limiti (ribadisco, sempre con rispetto) del web italiano? A lui: come ho fatto a chiederglielo? Non era evidente che avrebbe mandato “in vacca” la già poco credibile operazione? Vabbè, si dice che bisogna toccare il fondo per poter risalire.
Ok, ci siamo, peggio di così su questo blog non vi capiterà mai più di leggere. Se invece volete saperne di più su lui, potete leggervi un’intervista che gli ho fatto su FrizziFrizzi o andare direttamente a leggervi Frankezze, dove non ho ancora capito che cavolo fa, ma pare abbia un ruolo.
Così mi ha mandato le domande, non le tocco.
E adesso l’intervista, di @faberfabris
“Con grande affetto, sempre tuo, Richard Moon“.
Perché ti chiami Rocco Rossitto? Non credi sia meglio Rocco Rossi o Rosso Rocchitto? Rocco Rossito è una metonimia? Tranquillo, puoi andare a cercarla su Google metonimia.
Perché volevano chiamarmi Fabrizio D’Agosta ma poi sarei venuto su male. Ma proprio male.
Scrivi su Grazia.it, FrizziFrizzi, Collateral, WiredItalia, Donna Moderna, IoDonna. ioAnna, ioGianna, ioSonia, ioLaura, ioStorace, ioSofri: nel tempo libero lavori?
Che sia chiaro, per Donna Moderna, IoDonna e ioSofri non c’ho mai scritto.
Che sia chiaro, per Donna Moderna, IoDonna e ioSofri non c’ho mai scritto.
Ancora non mi hai spiegato perché ti chiami Rocco Rossitto?
E non ti ho detto che ho pure un secondo nome, a dire il vero.
Dove c’è una sagra sui Social Media ci sei te, dove ci sei te c’è una sagra sui Social Media: non ti sembra una vita di merda?
Lo è.
A parte le cazzate, ma perché ti chiami Rocco Rossitto?
Ok se insisti il mio secondo nome è Fabrizio D’Agosta. All’anagrafe mi trovi come Rocco FabrizioDAgosta Rossitto.
E’ vero che si scopa su Instagram?
Si.
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Note a margine: speriamo che questo post non se lo legga nessuno.
Note a margine: speriamo che questo post non se lo legga nessuno.