Ma quanto tempo ci vuole per fare tutto quello che vorrei fare? Non riuscirò mai a rispondere a questa domanda, non riuscirò mai a sentirmi apposto col tempo. Ormai non ci combatto neanche più: resto perennemente indietro.
Sono disorganizzato? Sicuramente, sì. Potrei fare meglio? Sicuramente, sì. È credibile che il tempo mi basterà mai? Sicuramente, no.
Quindi mi arrendo: ha vinto il tempo perso, il tempo che non basta mai, il tempo dedicato alle cose che vorrei e che resteranno sole, perse, nel tempo che non ho.