Il posto si chiama Menage ed è stato aperto a metà settembre da tre ragazzi sotto i trent’anni: Michele Smantello, Luigi Sutera e Giorgio Carlisi. Ho avuto modo di conoscere il progetto e i proprietari in occasione di una social dinner a cui sono stato invitato qualche giorno fa.

Menage ha tre anime come i loro proprietari: Michele è il sommelier, Luigi è il bartender, Giorgio lo chef. Entrambi hanno avuto esperienze all’estero e adesso sono tornati e hanno deciso di scommettere su una loro attività.

Nel farlo hanno deciso di non puntare sulla tradizione, sul cibo come ricordo, sul tramandare ricette etc, tutti aspetti di cui i racconti della ristorazione nazionale sono pieni. Menage punta su una cosa “semplice”: il piacere di mangiare e bere, senza nessuna sovrastruttura narrativa.

Questa scelta si traduce in un menù con pochi piatti che non dialogano per forza con il territorio (anche in questo caso, aggiungo, per fortuna). Il menù corto è un punto di forza: rende facile l’esperienza e costringe chi sta in cucina a cambiarlo di frequente. Giusta anche la scelta di metterlo online con i prezzi: se non vuoi andare ad occhi chiusi puoi farti una idea precisa della proposta e fare le tue valutazioni.

Il piatti della nostra cena:

  • Uovo nero barzotto, piselli, limone, spuma al parmigiano;
  • Vitello tonnato CBT con spuma di tonno, uova di quaglia, ravanelli, cucunci, misticanza;
  • Bottoni di brasato, datteri giallo e basilico;
  • Punta di petto d’anatra, teryaki e verdure in agrodolce;
  • U DGUMIOE / il limone, sorbetto di limone con crema di limone e cedro, crosta di cioccolato bianco, briciole di biscotti al cacao.

Ad accompagnare i piatti i vini della cantina Funaro di Santa Ninfa in provincia di Trapani:

  • Funaro Metodo Classico / Brut V.S.Q. 2021 – Chardonnay – Bio;
  • Funaro La Vecchietta / IGP Terre Siciliane 2021 – Inzolia – Bio;
  • Funaro Syrah / IGP Terre Siciliane 2022 – Syrah – Bio;
  • Funaro Omnis / Doc Sicilia – Nero d’Avola – Bio;
  • Funaro Passito / IGP Terre Siciliane 2022 – Passito / Zibibbo bio.

Menage ha dimora nel centro storico di Catania in uno dei primi ristoranti in città, “Da Turi Finocchiaro”. È diviso su due piani, al piano terra la cantina e i tavoli del ristorante, al primo piano la sala lounge per il dopo cena ed eventi privati: un classico speak-easy che però dalle nostre parti ha sempre faticato a prendere piede. Questa sala, in passato, era luogo di incontro tra attori, ballerine e cantanti che si esibivano nel vicino Teatro Bellini: sono gli anni della bella époque e lo stile liberty definisce l’estetica del progetto.

Inoltre in sala sono presenti due affreschi datati 1930 e realizzati dal pittore Giuseppe Barone: sul lato sinistro Bacco e il dio Pan si godono i piaceri della vita in un sensuale baccanale. In quello destro  il riposo di Diana in un contesto bucolico. Qui abbiamo potuto provare i segnature cocktail come il Fauno un twist sul classico gin tonic con aggiunta di un cordiale al cetriolo.

Cosa mi è piaciuto e cosa meno

Come detto l’idea di non dover raccontare nulla attraverso le proposte, ma “semplicemente” far da mangiare bene è già un punto di partenza che ho apprezzato molto, così come i piatti assaggiati erano tutti funzionanti. Sapori interessanti e molto godibili. Nessuna voglia di esagerare, ma una buona capacità di rimanere ad un livello alto tra i vari piatti. I vini erano ben accoppiati e il twist sul gin tonic aveva il suo perché. Avere a Catania poi uno spazio nuovo dove poter andare a bere al chiuso è un bene, oltre al ristorante stesso che ha nello stile e nel servizio molto discreto e ben curato una delle sue caratteristiche.

I margini di miglioramento vanno tutti rivolti alla proposta vegetariana: certo, il posto si caratterizza per l’attenzione rivolta alla carne (soprattutto a quella sul fuoco), ma le proposte alternative (la lattuga affumicata e il pomodoro ripieno) non erano al livello del menù proposto a noi “carnivori”.

Info utili

Indirizzo: Via Euplio Reina, 13 – Catania
Sito web (con menù): menagelounge.it


Crediti foto: la Cook Agency.